Dolomiti Altoatesine – Le Odle
Il sentiero Adolf Munkel Passeggiare su un manto fiorito
Una catena di guglie traccia il confine fra la Val di Funes e la Val Gardena. Sono le Odle, picchi talmente unici che hanno portato alla costituzione del Parco naturale Puez – Odle. La catena è divisa in due dalla Forcella del Mezdì: a est rimane imponente il Sass Rigais (3025 m), a ovest si staglia la lunga cresta delle “Odles” che in ladino significa “aghi”. È il gruppo più affascinante delle Dolomiti, nel quale troverete un inaspettato paesaggio, selvaggio, circondato da cime scultoree dalle quali una lunga serie di profili frastagliati accoglie i riflessi di luci che sembrano nascere dalle radici di contorte conifere cresciute su terreni aridi, inospitali. Come tappeto per il vostro cammino si presenta un paradiso floreale.
Il sentiero Adolf Munkel è l’anima delle Odle: è posto ai piedi delle rocce e s’insinua tra storti larici, incrociando imponenti pini cirmoli e abeti. Si parte da Malga Zannes (quota 1685 m) che è raggiungibile con mezzi pubblici. Da lì ci s’inoltra verso Ciancenon/Tschantschenon, malga Brogles (2045 m) e si arriva al parcheggio di Ranui. Si tratta di 13 km da percorrere in serenità in 4 ore e mezza seguendo i sentieri 6, 35 e 38. Ci si può concedere una variante andando verso il rifugio delle Odle fino a malga Dusler, quindi ritornare a malga Zannes. Questo percorso è più breve, 3 ore. L’intera area offre scelte interessanti con percorsi tematici e accoglienti malghe.