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Parco Dolomiti D’Ampezzo

Parco Dolomiti D’Ampezzo

Biodiversità faunistica e floristica di rara bellezza

ESTATE 2016

L’area protetta si configura a forma di cuneo con due diramazioni laterali e si inserisce verso nord nel parco altoatesino di Fanes, Senes e Braies, con il quale forma di fatto uno dei più vasti complessi naturalistici nel cuore delle Dolomiti. Fra i percorsi naturalistici più affascinanti e caratteristici delle Dolomiti d’Ampezzo, soprattutto a fine primavera, vi è il “Sentiero dei canyons e delle cascate di Fanes”; l’itinerario si sviluppa nell’area prossima alla confluenza fra le valli di Fanes e Travenanzes, a nord della Tofana. Le forre sono in certi tratti strettissime e profonde anche 100 metri; le cascate sono una straordinaria successione di balzi e cateratte che, nei momenti di massima portata del torrente, producono suggestive nuvole di vapore e grande fragore. Attraverso una successione di passerelle e tratti attrezzati non difficili, il sentiero costeggia tutti gli anfratti più spettacolari dei torrenti, con numerosi punti panoramici, accessibili anche senza attrezzatura da ferrata. Nel capitolo “Approfondimenti” del sito www.regole.it si trova una piccola pubblicazione che descrive il percorso nei dettagli, anche naturalistici.

LA FLORA DEL PARCO IN UN LIBRO

A inizio estate, il Parco d’Ampezzo presenterà una nuova pubblicazione, edita dalle Regole d’Ampezzo e dalla Regione Veneto, sulla “flora notevole delle Dolomiti Ampezzane”, scritta da Michele da Pozzo in collaborazione con Cesare Lasen e Carlo Argenti. Essa tratta tutte le specie rare e minacciate, gli endemismi e la flora di interesse biogeografico del territorio ampezzano, con una scheda di approfondimento per ogni entità; ogni scheda è corredata da una fotografia e da una cartografia di localizzazione della specie. A completare la pubblicazione vi è anche una parte generale, che illustra la grande ricchezza di biodiversità e paesaggi vegetali di questo magnifico angolo di Dolomiti.

INFO: www.dolomitiparco.com

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