Le Dolomiti Bellunesi
Grand Tour nelle Dolomiti
Un viaggio tra i monumenti Patrimonio dell’Umanità UNESCO, le Dolomiti, incomparabili bellezze naturali e paesaggistiche che custodiscono il fascino di antichi palazzi e santuari: ecco la ricetta per una vacanza ricca di emozioni e benessere.
Percorsi ad alta quota fra gli oltre 100 rifugi, lungo le 8 Alte Vie delle Dolomiti o una sosta lungo la Strada dei formaggi e dei sapori delle Dolomiti Bellunesi www.formaggisaporidolomiti.it, sono un’occasione per assaporare i gusti naturali della montagna.
Tanti i suggerimenti su www.infodolomiti.it: dal Santuario dei Santi Vittore e Corona a Feltre, alle chiesette dei Tesori d’Arte o, per chi ama essere più a contatto con la natura, una delle tappe sul Cammino delle Dolomiti www.camminodelledolomiti.it. Un soggiorno a Belluno con un sorprendente nuovo Museo Civico e a Pieve di Cadore patria del grande Tiziano, o la Regina delle Dolomiti, Cortina d’Ampezzo, sono mete culturali da approfondire grazie anche ai numerosi musei tematici.
Info:
www.infodolomiti.it – mail@infodolomiti.it
Cortina d’Ampezzo: fare un giro con stile
Nel centenario del Giro d’Italia, a Cortina gli appassionati di bike potranno esprimere tutto il loro amore per le due ruote grazie a centinaia di chilometri di percorsi segnalati, strutture con servizi specializzati, istruttori dedicati e il Bike Pass del Dolomiti SuperSummer per gli impianti di risalita. La Regina delle Dolomiti, anche Pet Friendly con percorsi per gli amici a quattro zampe, offre innumerevoli passeggiate tra cui quella nel Parco Naturale Dolomiti d’Ampezzo: un paesaggio di 11.000 ettari di natura incontaminata con itinerari facili, da fare anche con i bambini, portano a scoprire laghetti in alta quota, come al lago di Lagaciò.
I rifugi ampezzani sono tutti uno spettacolo: folti stormi di gracchi alpini ne salutano l’apertura. Nei pressi del Lagazuoi, 5 Torri e Giau, i musei della Grande Guerra in un raggio di 5 km sono raccontati da “rievocatori” in divisa d’epoca o percorribili con guide alpine, in una delle più emozionanti passeggiate delle Dolomiti.
Cortina, unica destinazione italiana del Best of the Alps, che riunisce le località più esclusive delle Alpi, è ospitata annualmente al Cortina Golf Club.
Ufficio turistico di Cortina d’Ampezzo:
+39 0436.869086
infopoint@cortinadolomiti.eu
www.cortinadolomiti.eu
Cadore e Valboite: in bici fra i laghi
Nella Valle del Boite, si snodano le perle del Cadore, da San Vito a Calalzo, collegate con la pista ciclabile Lunga Via delle Dolomiti, fino ad Auronzo di Cadore. Suggestive le passeggiate tra splendidi monti come le Tre Cime di Lavaredo.
Le chiese, veri scrigni d’arte, dalla Pievanale di San Vito a Sant’Orsola di Vigo con i loro affreschi e altari, raccontano mistiche vicende. Sono pause rasserenanti da godere anche in riva ai laghi alpini: da quello di Baste con veduta sul Pelmo al lago di Mosigo a quello più esteso del Centro Cadore con le salutari acque di Lagole fino alla spumeggiante cascata di Cancia vicina al villaggio Eni di Borca. Siamo nelle terre alte con numerosi rifugi da cui godere l’incomparabile spettacolo delle Dolomiti.
Ufficio turistico di San Vito di Cadore:
+39 0436.9119
mailto:sanvito@dolomiti.org
Ufficio turistico di Auronzo di Cadore:
+39 0435.99603
info@auronzomisurina.it
www.auronzomisurina.it
Civetta: dalla Val Fiorentina alla Val di Zoldo Orme di storia
Il comprensorio che si estende dal lago di Alleghe fino alla Val di Zoldo, con i suoi 250 km di sentieri, si presta per passeggiate ed escursioni di ogni livello. Per i più esperti: l’avventura sui leggendari Viaz, sulle orme dei cacciatori di camosci, le vie normali del Civetta, regno del VI grado, e del Pelmo. Più accessibili le escursioni al lago cristallino del Coldai, alla cima panoramica del Monte Rite, con il museo Messner Mountain Museum Dolomites, ai rifugi e alle malghe nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Oltre a itinerari d’interesse storico e geologico, sul Pelmetto (alla ricerca delle famose impronte dei dinosauri il cui calco si ritrova nel vicino museo Vittorino Cazzetta di Selva di Cadore) la valle presenta una ricca rete di passeggiate (anche baby friendly) che portano ad antichi tabià e villaggi (come quello dei minatori di Arsiera, attività da scoprire al Museo del Ferro e del Chiodo nel palazzo del Capitaniato a Forno) o alle sorgenti del torrente Maé. Settimane verdi per bambini e le proposte di Cammin@zoldo saranno occasione per imparare nuove attività e conoscere meglio la terra rinomata anche per il suo gelato.
Uffici turistici della Val di Zoldo:
+39 0437.787349 – 789145
turismo@valdizoldo.net
Ufficio turistico di Alleghe:
+39 0437.523333
consorzio@alleghe.info
Ufficio turistico di Selva di Cadore:
+39 0437.720243
info@valfiorentina.it
Comelico e Sappada: tra verdi monti e sacre acque
La Val Comelico e la Valle di Sappada all’estremo nord est della provincia di Belluno vi aspettano per un tuffo nel passato tra il verde dei prati del Comelico e dei suoi fienili e il bruno del legno di antiche borgate come Costalta, il paese di legno, e Sappada, Bandiera Arancione del TCI, dove nasce il Piave: immancabile un’escursione alle sorgenti e ai laghetti sul vasto altipiano d’Olbe. Numerose le escursioni anche in mountain bike.
Ufficio turistico Val Comelico:
+39 0435 67021
dolomiti@valcomelico.it
Ufficio turistico di Sappada:
+39 0435 469131
prolocosappada@gmail.com
www.altedolomiti.it
Dalla Conca Agordina alla Valbiois: la Valle coi Santi alle finestre
Poco oltre l’antico centro minerario di Val Imperina, si trova Agordo, capitale storica dell’Agordino. Si sale verso Falcade lungo la Val del Biois, con i numerosi affreschi di carattere sacro, da Cencenighe fino a Falcade alto, attraverso paesi che presentano itinerari tematici come quello dell’Orto dimenticato. Merita senz’altro una visita la chiesa monumentale di San Simon di Vallada Agordina con affreschi di Paris Bordon, il nuovissimo museo Albino Luciani, dedicato appunto a papa Giovanni Paolo I nel centro di Canale d’Agordo e il museo Augusto Murer a Falcade. Le numerose passeggiate offrono spettacoli incredibili come quello della Cascate delle Comelle.
Ufficio turistico di Falcade:
+39 0437.599062
proloco.caviola@libero.it
Ufficio turistico di Agordo:
+39 0437.62105
ufficioturistico@agordo.net
Arabba e Marmolada: in bici tra i borghi più belli d’Italia
Arabba, con il misterioso Castello di Andraz è il paradiso per gli amanti della mountain bike. Non sono da meno Selva di Cadore e Colle Santa Lucia, punto di partenza ideale per i passi dolomitici Duràn, Staulanza, Falzarego, Giau, Pordoi, Campolongo e Fedàia. Ad Arabba si parte comodamente dal paese come con il tour Sas Becè che tocca i 2335 metri grazie anche alla salita in funivia. Ai piedi della Marmolada, la cima più alta delle Dolomiti, si estende Sottoguda, località premiata come Borgo più bello d’Italia. Dai Serrai di Sottoguda, un profondo canyon di circa due chilometri da percorrere a piedi, si arriva a Malga Ciapèla dove parte la funivia fino a Punta Rocca, con sosta alla stazione intermedia di Serauta per una visita al nuovo Museo della Grande Guerra, il museo più alto d’Europa.
Ufficio turistico di Arabba:
+39 0436.79130
info@arabba.it
Ufficio turistico di Rocca Pietore:
+39 0437.722277
info@marmolada.com
Valbelluna, Feltrino e Alpago: l’emozionante saluto delle Dolomiti
Feltre con il ricco centro storico, racchiude fra le sue mura la cittadella dipinta, un vero e proprio museo en plein air che si aggiunge a quello del ferro battuto di Carlo Rizzarda o all’emozionante teatro de la Sena, la piccola Fenice. Pochi chilometri verso i monti per un’esperienza da provare: il volo in parapendio biposto sul Monte Avena, luogo di svolgimento dei Mondiali di parapendio 2017. Sotto scorrono ville venete, chiesette pedemontane, piccoli borghi e villaggi che si estendono di qua e di là del Piave, fiume che ci accompagna fino a Belluno con l’antico porto delle zattere che approdavano a Venezia visibile dall’alto del Col Visentìn sull’altopiano del Nevegàl. Ultime tappe prima di salutare le Dolomiti: a Longarone gli itinerari in Cajada e in Val del Grisol, in Alpago con il lago di Santa Croce, e il Bosco del Cansiglio, sito naturalistico integro alpino.
Ufficio turistico di Feltre:
+39 0439.2540
feltrino@dolomitiprealpi.it
Ufficio turistico di Belluno:
+39 334.2813 222
ufficioturistico@fondazioneteatridolomiti.it
Ufficio turistico di Longarone:
+39 0437.770119
info@prolocolongarone.it
Ufficio turistico di Farra d’Alpago:
+39 0437.46448
ufficioturisticofarra@gmail.com
Credits Photo
Copertina: Panorama sulle Dolomiti Ampezzane – ©Diego Gaspari Bandion www.bandion.it
Cortina bike – Ph. Diego Gaspari Bandion
Il Messner Mountain Museum Dolomites sul Monte Rite -©Archivio Cadore Dolomiti
Sul Cammino delle Dolomiti da Vallada a Canale d’Agordo – Ph. Cesare Andrich